Nello scenario produttivo delle aziende agrituristiche con vocazione venatoria, La Corte del Cacciatore si colloca ai vertici sia per la qualità dei servizi offerti che per la bellezza del territorio. La struttura ricettiva, aperta tutto l’anno, offre la possibilità di immergersi nella vita agropastorale, consentendo agli ospiti di riscoprire i sapori e gli odori della tradizione sarda.
L’azienda propone infatti diversi percorsi didattici che permettono di vivere le più genuine attività tradizionali sarde, partendo dall’agro-alimentare per arrivare alle visite guidate tra la fauna e la flora della rigogliosa Nurra.
L’attento Mario Puggioni esperto cacciatore, assieme al figlio Andrea, accompagnano gli amanti dell’ars venandi per i 180 ettari dell’azienda. Gli ausiliari, in questa Z.A.C, possono affinare le loro doti insidiando pernici, quaglie, cinghiali e lepri. Qui si possono trascorrere ore all’insegna dell’attività venatoria e completare la giornata con il succulento pranzo preparato dalla signora Graziella e dal suo professionale Staff , formato dai figli Andrea e Antonio, dalla madre Francesca, dalla sorella Silvana e dalla nuora Claudia, con la collaborazione della bellissima e sorridente cameriere, Giovanna.
L’azienda si presta ad ospitare gare cinofile, sia su pernici e quaglie che su cinghiale, le strutture sono adeguate per ogni esigenza di cani e concorrenti. In questi terreni hanno mosso i primi passi i nuovi campioni del domani: Maria Elena Ganadu proprio qui ha scoperto il mondo cinofilo venatorio fino a raggiungere il titolo Cacciatrice Italiana 2011 e Andrea Piras, che è diventato Campione del Mondo nella categoria S. Uberto.
Questa è un’Azienda come poche presenti sul territorio, che ha intrapreso un percorso evolutivo per divenire il fiore all’occhiello della Sardegna, dove cortesia e professionalità lasciano un segno indelebile nella memoria dei visitatori.
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