Il 2006 vede nascere in Turchia una nuova e tecnologica Azienda produttrice di armi ad anima liscia che sorprende per qualità e scelta della sua gamma di prodotti.
La Armsan ha ormai conquistato i mercati mondiali esportando le sue creazioni in più di 40 paesi, diventando in un così breve periodo una realtà nel mondo delle armi sportive e da caccia grazie anche alla realizzazione di un eccellente semiautomatico con il più classico dei sistemi di riarmo a sottrazione di gas.
Il rapporto qualità- prezzo è eccellente e l’estetica, a volte classica con legni di buon grado, altre volte accattivante con colori e versioni futuristiche, fanno di questa novità una valida alternativa al variegato mondo delle armi.
L’importatore (Bignami) non ha bisogno di presentazioni e garantisce esperienza e professionalità, numerose le versioni che soddisfano tutte le esigenze venatorie e sportive.
La versione classica denominata (Wood) oltre ad avere la possibilità di scelta tra tutte le lunghezze di canna (71-66-61 slug) e strozzatori intercambiabili annovera una versione in calibro 28 che sta riscontrando sempre più successo tra gli appassionati dei piccoli calibri.
Il peso è ridotto, 2,9 kg per le versioni in calibro 12, 2,7 kg circa per i vari 20 e 2,5kg per i calibri 28.
Gli allestimenti sono diversi e si adatta a tutte le esigenze di un cacciatore, dai lussuosi legni nella versione Excelsius al comodissimo ed indistruttibile tecnopolimero del Synthetic, tutti dotati di sistemi di mira in fibra ottica della famosa azienda L.P.A.
La nostra prova di sparo è stata eseguita con una versione Slug con calciatura in noce finita a olio e zigrino accurato (versione che troverà sicuramente tanti appassionati tra gli amanti della caccia al cinghiale) e ha riguardato 5 sezioni di sparo di 5 colpi ognuno.
La palla da noi utilizzata è la fiocchi da tiro (28grammi), palla che per la sua leggerezza e precisione non è caricata in modo esasperato e permette di verificare se l’arma ha difetti di riarmo, cosa che per l’intera prova non è avvenuta.
La distanza di ingaggio è stata di trenta metri nella prima sezione per la taratura degli organi di mira (la tacca di mira con riferimenti in fibra ottica è regolabile in brandeggio e deriva) e a cinquanta i successivi venti colpi.
I risultati finali sono estremamente positivi riuscendo (dopo presa confidenza con l’arma) a chiudere una rosata di cinque colpi in 18cm. La reazione allo sparo risulta controllabile (grazie al comodo calciolo in gomma ventilata e ammortizzante) e l’acquisizione del bersaglio rapida e sicura, il brandeggio (canna corta da 61cm) veloce e ben equilibrato.
Conclusioni: l’arma è un ottimo ausiliario per la caccia vissuta e contiene tutta la tecnologia e variabilità di allestimenti che può servire, con un rapporto qualità prezzo eccezionale: pensate che la versione da noi provata nonostante l’ottima fattura e il pregio dei materiali ha un costo che si aggira attorno ai 590 euro.