La personalizzazione del fucile da caccia

Un aspetto che spesso viene trascurato quando si acquista una nuova arma, è quello di adeguare la piega del calcio al proprio corpo. Questa fondamentale operazione di personalizzazione è in taluni fucili resa possibile grazie a un kit di spessori forniti assieme ai più moderni fucili, ma se si pretende il massimo, è necessario rivolgersi ad un armaiolo.

In Sardegna lo specialista del settore è Alessio Atzori, che assieme al padre Gianni lavora nel suo laboratorio di Ussana. Oltre ad eseguire i lavori di riparo e manutenzione, negli ultimi anni con la sempre maggiore diffusione della caccia al cinghiale, si eseguono installazioni di organi di mira adatti alla caccia a palla. Uno degli interventi più frequenti in un fucile da caccia è la sostituzione della tradizionale bindella con tacca di mira e mirino in fibra ottica che consente tiri più precisi senza dover sostituire la costosa canna che mediamente raggiunge la metà del costo del fucile.

Anche le armi a canna rigata possono subire trasformazioni, chiaramente entro i limiti di legge, atte ad adattarsi alle caratteristiche del tiratore.

Esiste un metodo per verificare se il proprio fucile è piegato adeguatamente, imbracciare ad occhi chiusi come se si stesse per effettuare un tiro al volo, quando l’arma è in mira, aprite gli occhi e verificate l’allineamento della bindella, se questa non appare perfettamente in linea, le vostre fucilate non potranno essere precise e l’intervento di un armaiolo è necessario per risolvere il problema. Un’operazione semplice e non costosa che potrà aumentare il numero dei colpi andati a segno per una maggiore soddisfazione sia durante la caccia che nelle sessioni di tiro sportivo .