È stato sufficiente per il nostro Emanuele dichiarare di non condividere la nascita del Parco di Gutturu Mannu per scatenare l’ira è l’ironia di tutti coloro che ruotano intorno alla politica del Comune di Pula (e non solo). Nulla di nuovo per noi che ben conosciamo il nostro amico, cacciatore prima che politico (senza alcun dubbio) ma mai ci saremo aspettati che una semplice intervista (per giunta male interpretata) potesse scatenare tanta ironia, e non solo. Alcuni gruppi antagonisti hanno preso la palla al balzo per cercare di creare tensione tra il nostro Assessore e il Sindaco della lista civica di cui fanno parte personalità distinte e differenti; insieme per amministrare un paese ma su posizioni a quanto pare opposte in termini di gestione ambientale. Non sappiamo come andrà a finire questa storia ma siamo convinti che Emanuele e i suoi amici dei comuni del Sulcis non molleranno la presa e andranno avanti in una crociata che interessa tutti gli abitanti di quelle comunità. Per noi rimane un amico a cui dare fiducia e sostenere; oggi purtroppo tocca a lui, ai suoi compaesani e ai suoi vicini di casa ma domani potrebbe toccare a qualcuno di noi del resto anche il parco del Gennargentu è stato recentemente riproposto.
Forza ragazzi, non mollate noi siamo con voi come voi siete stati in passato con noi, magari presto ci troveremo in piazza a manifestare il nostro orgoglio per l’appartenenza a una categoria di onesti cittadini che da secoli contribuiscono al mantenimento e alla tutela di queste splendide terre.
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NO al parco di Gutturu Mannu!!!! La regione non ci deve privare delle nostre terre!!! La nascita del parco non priverà solo a noi di andare a caccia, ma anche a tutti di transitare in bici e in moto , e vieterà la raccolta dei funghi, e tanto altro…. è giusto che tutti sappiano di questi divieti prima di far nascere un parco che non merita di nascere….