Poggio dei Pini, Capoterra. I bracconieri avevano posizionato una ventina di lacci nella pineta a monte del paese. Questa volta però, nei cappi d’acciaio sono finiti tre cani da caccia di proprietà di alcuni residenti. I latrati degli animali hanno richiamato l’attenzione di alcune persone. Imediato l’intervento degli uomini del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale che dopo aver liberato i cani, hanno provveduto a bonificare la zona da altri lacci posizionati nei pressi di alcune case.
Per i cani da caccia, i lacci e i più pericolosi “tubi fucile” sono un pericolo piuttosto frequente e ancor più quando questi illegali strumenti di cattura vengono posizionati nei pressi dei centri abitati.