Venerdi 17/06/2011 ho avuto un lungo colloquio telefonico con un Amico Collega di un paese a poche decine di km da Mosca, lui per l’università di S:Pietroburgo è impegnato già da un pò di tempo in un progetto finalizzato solo verso la Beccaccia ragion per cui frequenta e raccoglia dati con colleghi di gran parte delle zone boschive della Fed. Russa. La notizia in questione e che io speravo tanto di sentire però non riguarda la Beccaccia di cui mi interesso ma con un progetto diverso dal loro (O.M.P.O) che a mio avviso è meno “catastrofico” di altri che ritengo siano un pò troppo “pessimisti”,abbiamo parlato di TORDI!!! Lui ha la possibilità in quelle zone di tastare realmente il polso della situazione riguardante la popolazione dei tordi nidificanti che interessa specialmente il flusso noi riguardante. Il discorso in breve è questo: se non scoppia un’altra Chernobyl, se non bruciano di nuovo decine di migliaia di ettari nei tempi e nei siti di riproduzione, praticamente se Dio vuole quest’anno complice una favorevole combinazione di eventi i tordi che già hanno felicemente riprodotto e quelli pronti alla riproduzione sono numerosissimi e non manca il giusto Habitat clima/alimentare. Io lo spero di cuore anche per poi mandare a dire a certi “inventori” dell’ ISPRA che i censimenti e relazione scientifiche si pubblicano per”quello che sono” non per quello voglion far creder loro!!! Se si può andare o meno a caccia di una spece in un certo periodo non lo devono dire loro ma gli studi e la realtà delle cose!!! Un saluto da R.R.R.

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