CABRAS. Ennesimo vertice interlocutorio tra la Regione e i pescatori. Infatti, si è tenuto ieri mattina l’incontro tra i pescatori, il sindaco Cristiano Carrus e un rappresentante della Provincia, con l’assessore regionale della Difesa dell’Ambiente, Giorgio Oppi. L’argomento all’ordine del giorno non poteva che essere il problema dei danni causati dai cormorani nelle aree di pesca del compendio ittico cabrarese. Durante la riunione, nella quale l’assessore Oppi ha ribadito il proprio impegno, è stata evidenziata l’esigenza di utilizzare il criterio della storicizzazione del fenomeno per individuare la ripartizione annuale delle risorse per poter distribuire gli indennizzi. Non solo, la Regione ha chiesto all’amministrazione provinciale un’accelerazione nella consegna degli studi che riguardano i cormorani e l’impatto che hanno sulle sorti del Consorzio dei pescatori. Nessun accenno, invece, sulla possibilità di aprire la caccia al cormorano. Le doppiette sono destinate a rimanere sotto chiave, mentre gli amministratori hanno deciso di convocare al più presto un nuovo incontro tra le parti coinvolte dall’invasione dei predatori pennuti che ogni anno occupano gli specchi d’acqua dell’Oristanese. La speranza è quella di riuscire a stabilire assieme le ipotesi che possano contribuire alla soluzione definitiva del problema. Insomma, nonostante la predazione dei cormorani si ripeta puntualmente da diversi anni a questa parte, sempre nello stesso periodo, è stato necessario un altro rinvio prima di poter discutere nuovamente la questione. C.Z.

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