SINISCOLA. Le doppiette si fermano. Nelle ultime quattro giornate di caccia alla stanziale, nella riserva autogestita Mattaquita non si sentirà uno sparo. Così hanno deciso i soci, che se ne resteranno a casa per consentire alla selvaggina di riprodursi. Anche a Siniscola, infatti, il bollettino delle prime domenica di caccia alla pernice ha dato esiti preoccupanti. I carnieri sono rimasti praticamente vuoti, chiamando i cacciatori ad un atto di responsabilità per evitare il tracollo totale. Nei giorni scorsi, la sezione cacciatori presieduta da Natalio Tocco si è riunita in seduta straordinaria, deliberando la chiusura anzitempo della riserva e l’annullamento del calendario interno. I fucili torneranno a sparare solo a novembre, con l’inizio della caccia grossa. Non è la prima volta che gli appassionati dell’arte venatoria ricorrono a misure drastiche per tutelare i cicli riproduttivi della fauna. Anche l’anno scorso le doppiette si sono fermate ben prima della fine della stagione. Gli animali non si sono però riprodotti abbastanza: un altro periodo di fermo è quindi indispensabile. I cacciatori siniscolesi protestano pure contro le disposizioni della Regione sull’allungamento delle giornate di caccia. (salv.mart.)
La Nuova Sardegna